Resoconto dei Laboratori di Immaginazione Politica a Petralia Sottana Il 15 e il 20 gennaio.
Petralia Sottana è stata una fucina di idee e di sogni concreti, ospitando dei Laboratori di Immaginazione Politica su forme di economia alternativa, coordinati unipa.it da una delegazione dell’Università di Palermo guidata dalla Professoressa Clelia Bartoli.
Vi hanno partecipato giovani, anziani e curiosi provenienti da varie parti delle Madonie e del mondo. Nella sala del Comune h...anno risuonato voci, racconti e risate, in una vibrante energia collettiva. La prima giornata si è aperta con un viaggio nelle pratiche tradizionali e contemporanee di generosità madonita: scambi informali senza denaro, doni e mutuo aiuto tra vicini, solidarietà spontanea anche verso sconosciuti e pratiche agricole rispettose della natura. I partecipanti hanno condiviso storie che riflettono l'essenza profonda di queste comunità: racconti dei tagliatori di tempeste, il rituale contadino della trebbiatura, il cerchio dei cunti, le recenti feste dell'albero in cui si celebra il legame spirituale con il territorio ed ancora l'entusiasmo per la permacultura. Una riflessione collettiva ha messo in discussione la dipendenza dal denaro e immaginato forme di mutuo sostegno e convivio per poterla lenire. Nel secondo incontro si è deciso di organizzare il prossimo 📆 23 febbraio 2025 una giornata per dar corpo alle idee emerse durante i laboratori, si tratterà di un Mercato senza Denaro, una Fiera generosa o una Festa della gratutità, il nome resta ancora da decidere. Sarà un’occasione unica per costruire uno spazio dove lo scambio non è mediato dalla moneta, ma mosso dalla gioia di condividere. Alcuni partecipanti hanno già annunciato i doni che intendono offrire: piatti della tradizione, dolci tunisini, laboratori di felicità, lettura di poesie, orecchie per ascoltare, giocattoli antichi, semi e piantine, cassette di attrezzi e saggezza del fare, passamontagna artigianali, lezioni di ricamo e macramè, la ricetta per una vecchiaia felice, abbracci e musica. Così, le Madonie si offrono come un modo di fare e di essere “altrimenti”, fonte di creatività e solidarietà, in cui gli scambi senza denaro sono non solo possibili, ma radicati nella cultura locale.� Nel corso di questi laboratori sono nate collaborazioni e amicizie e si è sprigionata la potenza che una comunità possiede, il più delle volte inconsapevolmente, di generare, rigenerare e autogenerarsi, attingendo a istituzioni e costumi del passato, ma reimmaginandoli per il presente e aprendoli a chi non per nascita, ma per elezione, ha scelto di abitare questi luoghi. I prossimi incontri si svolgeranno il 22 gennaio alle ore 17.00 presso l’Auser di Polizzi Generosa, la mattina seguente presso l’Istituto di istruzione superiore di Petralia Sottana, altri ce ne saranno a febbraio in date e luoghi da stabilire.
Petralia Sottana è stata una fucina di idee e di sogni concreti, ospitando dei Laboratori di Immaginazione Politica su forme di economia alternativa, coordinati unipa.it da una delegazione dell’Università di Palermo guidata dalla Professoressa Clelia Bartoli.
Vi hanno partecipato giovani, anziani e curiosi provenienti da varie parti delle Madonie e del mondo. Nella sala del Comune h...anno risuonato voci, racconti e risate, in una vibrante energia collettiva. La prima giornata si è aperta con un viaggio nelle pratiche tradizionali e contemporanee di generosità madonita: scambi informali senza denaro, doni e mutuo aiuto tra vicini, solidarietà spontanea anche verso sconosciuti e pratiche agricole rispettose della natura. I partecipanti hanno condiviso storie che riflettono l'essenza profonda di queste comunità: racconti dei tagliatori di tempeste, il rituale contadino della trebbiatura, il cerchio dei cunti, le recenti feste dell'albero in cui si celebra il legame spirituale con il territorio ed ancora l'entusiasmo per la permacultura. Una riflessione collettiva ha messo in discussione la dipendenza dal denaro e immaginato forme di mutuo sostegno e convivio per poterla lenire. Nel secondo incontro si è deciso di organizzare il prossimo 📆 23 febbraio 2025 una giornata per dar corpo alle idee emerse durante i laboratori, si tratterà di un Mercato senza Denaro, una Fiera generosa o una Festa della gratutità, il nome resta ancora da decidere. Sarà un’occasione unica per costruire uno spazio dove lo scambio non è mediato dalla moneta, ma mosso dalla gioia di condividere. Alcuni partecipanti hanno già annunciato i doni che intendono offrire: piatti della tradizione, dolci tunisini, laboratori di felicità, lettura di poesie, orecchie per ascoltare, giocattoli antichi, semi e piantine, cassette di attrezzi e saggezza del fare, passamontagna artigianali, lezioni di ricamo e macramè, la ricetta per una vecchiaia felice, abbracci e musica. Così, le Madonie si offrono come un modo di fare e di essere “altrimenti”, fonte di creatività e solidarietà, in cui gli scambi senza denaro sono non solo possibili, ma radicati nella cultura locale.� Nel corso di questi laboratori sono nate collaborazioni e amicizie e si è sprigionata la potenza che una comunità possiede, il più delle volte inconsapevolmente, di generare, rigenerare e autogenerarsi, attingendo a istituzioni e costumi del passato, ma reimmaginandoli per il presente e aprendoli a chi non per nascita, ma per elezione, ha scelto di abitare questi luoghi. I prossimi incontri si svolgeranno il 22 gennaio alle ore 17.00 presso l’Auser di Polizzi Generosa, la mattina seguente presso l’Istituto di istruzione superiore di Petralia Sottana, altri ce ne saranno a febbraio in date e luoghi da stabilire.