Il Consiglio comunale nella seduta di ieri, ha approvato all’unanimità il punto dell’ordine del giorno: “Revoca della d...

Scritto il 13/04/2024
da Comune di Petralia Sottana

Il Consiglio comunale nella seduta di ieri, ha approvato all’unanimità il punto dell’ordine del giorno: “Revoca della deliberazione consiliare n.26 del 14 giugno 1924 con la quale veniva conferita la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, all’epoca Presidente del Consiglio dei Ministri e Duce del Fascismo”. Il 14 giugno 1924 il consiglio comunale di Petralia Sottana si era riunito in seduta straordinaria per conferire la cittadinanza onoraria a Mussolini, con la seguente... motivazione: “Considerato che S.E. Benito Mussolini, combattente e mutilato, ha riportato l’Italia all’antica grandezza romana; che ha già dato prova di vivo interessamento ed intende risolvere la questione siciliana, rendendosi conto personalmente dei bisogni dell’Isola nostra, che si avvia, sotto il suo governo, a raggiungere il grado di civiltà e di benessere che le è dovuto”. Delibera approvata 4 giorni dopo l’assassinio brutale e feroce delle squadre fasciste del deputato Giacomo Matteotti, colpevole di aver denunciato i brogli e il clima di violenza in cui si sono svolte le elezioni avvenute in aprile dello stesso anno. Ieri l’approvazione unanime alla revoca, alla presenza, tra l’altro, di Angelo Ficarra, vicepresidente dell’Anpi Palermo, e della sindaca Ernesta Zucco del Comune di Trinità, in provincia di Cuneo. Con quest’ultimo il comune di Petralia Sottana è gemellato in onore di Calogero Bracco, partigiano oriundo del comune madonita, trucidato il 9 aprile del 1945 proprio a Trinità, per proteggere i suoi compagni partigiani e per difendere gli ideali antifascisti. Dopo 100 anni, a seguito di una ricerca d’archivio, 3 consiglieri comunali del gruppo di maggioranza, il capogruppo Salvatore Tedesco, e i consiglieri più giovani dell’organo, Marianna Minneci e Giorgio Balascia, hanno voluto che si revocasse la cittadinanza onoraria al fu Duce. “La cittadinanza onoraria è un titolo concesso per testimoniare la vicinanza e la riconoscenza di una comunità ad un individuo, per le sue azioni e per i valori che le hanno ispirate. Riteniamo che Benito Mussolini non risponda affatto a tali requisiti.” Queste le parole pronunciate dal capogruppo di maggioranza. Oggi, 13 aprile, si terrà a Petralia Sottana la presentazione del libro “Un uomo per la libertà – Calogero Bracco: storia di un partigiano” scritto da Ernesta Zucco, prima cittadina di Trinità. Opera che ripercorre il profilo umano del partigiano, figlio di quella terra che diede, per forza di contingenza storica, la cittadinanza a Benito Mussolini, ma che diede anche i natali a un uomo che si fece uccidere per difendere la Libertà. Anche la nostra.