Conclusi i festeggiamenti di Maria SS. Bambina a Petralia Sottana Con la solenne processione e il rientro della sacra im...

Scritto il 10/09/2025
da Comune di Petralia Sottana

Conclusi i festeggiamenti di Maria SS. Bambina a Petralia Sottana
Con la solenne processione e il rientro della sacra immagine marmorea della Madonna dell'Alto si sono conclusi i festeggiamenti in onore di Maria Bambina. Tre giorni intensi che hanno visto, nella cornice dell'anno giubilare e della straordinaria discesa della sacra effigie, una serie di attività rilevanti dal punto di vista religioso, sociale e artistico. Le manifestazioni si sono aperte giorno 6 con il concerto della Banda L.Asciutto di Petralia Sottana e Castellana Sicula, diretta dal M° Antonino Lo Mauro, nella quale, da un'idea del parroco Don Giuseppe Murè, è stato conferito il premio Città di Petralia Sottana al dirigente uscente del Pietro Domina Vito Pecoraro. Si è poi proseguito con i momenti vigiliari di giorno 7 dentro il quale si sono inserite le attività della IV Settimana della Legalità fortemente voluta dalla Parrocchia e da Padre Giuseppe Garofalo: l'incontro toccante con la famiglia di Sara Campanella, vittima di femminicidio a soli 22 anni, in un intenso momento di riflessione e testimonianza che ha visto anche i contributi della giornalista Stefania Petyx e della prof.ssa Giovanna Corrao; l'inaugurazione del murales realizzato dall'artista Emanuele Bongiorno dedicato a tutte le donne e specialmente a quelle vittime di violenza; le splendide rappresentazioni dei ragazzi dell'oratorio (coordinati dai volontari che lavorano a questa meritoria attività) e della scuola di danza Miriam, che hanno saputo, con le parole, la musica e i gesti, fare riflettere e emozionare; la discesa dello striscione dedicato a Sara dal campanile della nostra Chiesa Madre a cura della locale sezione del Soccorso Alpino; la messa vigiliare e la processione "aux flambeaux" con la partecipazione di tante famiglie e bambini; lo splendido e raffinato concerto dell'artista Karima e i musicisti del suo progetto "Canta Autori" organizzato in sinergia con ASC Production. Infine i momenti della festa coordinati di concerto con il Comitato della Madonna dell'Alto: lo sparo alle 10:51 di 12 colpi di cannone e il suono dei tre moti solenni delle campane della Chiesa Madre e di tutte le campane delle Chiese del paese, generosamente suonate da tanti appasionati ragazzi, in ricordo dello scampato pericolo durante il terremoto dell'8 settembre 1818; il corteo delle autorità alla presenza delle rappresentanze dei sindaci madoniti e del mini consiglio comunale di Petralia Sottana, delle autorità militari (tra i quali il nuovo comandante della Compagnia di Petralia Sottana Vincenzo Acampora), della BCC Madonie, delle associazioni e con la straordinaria presenza di Monsignor Antonino Migliore, già vescovo della diocesi brasiliana di Coxim; la messa, animata dalla Schola Cantorum della parrocchia, in cui il vescovo e i nostri parroci hanno voluto ricordare necessaria l'attenzione alle periferie esistenziali e la cura nei confronti "dei poveri"; la processione che ha visto sfilare, grazie allo sforzo generoso di tanti portatori, l'immagine di Maria dell'Alto tra le strade del nostro paese in un tripudio di folla; il passaggio nel corso tra le decorazioni create dai nostri cittadini (tra cui le Nimule e l'artista Riccardo Farinella, autore di due artistici gonfaloni) e immersa nelle artistiche luminarie; la solenne benedizione con i giochi artificiali della ditta "Fuochi Castorino"e il canto dell'antico organo suonato dal maestro Alessandro Valenza a segnare un rientro colmo di commozione; la festa popolare coronata dalla partecipatissima commedia "U Varvieri... e chiddu ca capita" scritta da Santo Li Puma e interpretata dagli attori del Teatro di Borgata di Raffo.
Momenti comunitari importanti per i quali l'amministrazione comunale porge i dovuti ringraziamenti agli assessorati regionali del Sport del Turismo e dello Spettacolo, delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica nonchè ai deputati dell'assemblea regionale che si sono mostrati sensibili a sostenere questo evento comprensoriale; alla Città Metropolitana di Palermo e al Teatro Massimo per il sostegno; alla Parrocchia Maria Ss. Assunta e al Comitato della Madonna dell'Alto, ai volontari e ai portatori; agli uffici comunali che hano lavorato al complesso iter burocratico nonché alla Polizia Municipale che ha gestito al meglio le complessità derivanti dalla massiccia affluenza; alla proloco per aver ripreso, grazie a giovani volontari, la tradizione dei tamburi processionali realizzati artigianalmente dal maestro liutaio Mirco Inguaggiato; alle associazioni di volontariato PAIM, Croce Rossa e ANC per l'aiuto nella gestione dell'ordine e la partecipazione alla solenne processione; agli operatori commerciali che hannno contribuito a sostenere i festeggiamenti; a tutte le associazioni, le confraternite, i gruppi e i cittadini che, a volte anche in maniera nascosta, hanno reso grande e partecipato questo momento. Un momento veramente di territorio visto l'approssimarsi della "visita" della Madonna a Castellana Sicula, a Polizzi Generosa e il suo passaggio in ospedale prima del ritorno al Santuario il 5 di ottobre.
Chiesa Madre Petralia Sottana